Finalità

Le Finalità dell’Associazione

 

RINNOVAMENTI è una associazione specificamente orientata al recupero e al potenziamento delle abilità cognitive di soggetti con disabilità intellettiva e di normodotati, che necessitino di interventi di questo tipo.

La VISIONE

La nostra visione muove dalla convinzione che lo sviluppo e il recupero cognitivo delle persone con disabilità intellettiva, oggi assai trascurati, siano obiettivi possibili qualora si intervenga con strumenti sistematici e mirati.

Lo sviluppo cognitivo ed intellettivo, dato che consente un apprendimento non meccanico ma il più possibile consapevole, ha naturalmente importanti ricadute anche quando si lavora sul versante dell’autonomia e dell’acquisizione di abilità cosiddette pratiche.

La Teoria della modificabilità della struttura cognitiva, oggi ben documentata dai più recenti risultati della ricerca nell’ambito delle neuroscienze e delle scienze cognitive, sostiene la possibilità dello sviluppo mentale a qualsiasi età e in qualsiasi fase dello sviluppo, attraverso la progressiva comparsa di atteggiamenti riflessivi e non impulsivi, di una esplorazione sistematica degli stimoli provenienti dall’ambiente, del ragionamento, del pensiero ipotetico e in generale del pensiero astratto.

Le ricerche degli anni settanta, con gli studi di psicologi quali Vygotsky, Bruner, Feuerstein, avevano già individuato come una serie di interazioni adeguatamente organizzate erano in grado di favorire l’apprendimento delle persone, sia dei bambini che di adolescenti e adulti; le loro ricerche hanno progressivamente messo in evidenza le potenzialità della cosiddetta Pedagogia della Mediazione.

Si tratta di un modello elaborato attraverso il quale un adulto, genitore o educatore, ha la possibilità di organizzare, prevedere e analizzare le interazioni necessarie all’educabilità cognitiva dei soggetti con i quali lavora. La Mediazione potrebbe quindi essere definita come una modalità di interazione che produce ristrutturazione cognitiva, e, in una accezione più ampia diviene una modalità di comunicazione positiva, ossia più ricca e intenzionale, all’interno di un sistema in cui il mediatore è colui che funge da intermediario tra un sapere e colui che impara. Egli offre ai discenti la possibilità di imparare a raccogliere, interpretare e organizzare le informazioni ricevute dall’ambiente e, di conseguenza, di rendersi via via autonomi nell’apprendimento e capaci di adattarsi con flessibilità a tutte le situazioni nuove.

Queste teorie, che concettualmente si pongono in antitesi all’interpretazione innatistica dell’intelligenza, concepiscono il disfunzionamento cognitivo come assenza o carenza di esperienza di apprendimento mediato e riaffermano la possibilità della modificabilità proponendo percorsi strutturati in qualsiasi fase dello sviluppo cognitivo con particolare attenzione alle tappe evolutive precoci.

A partire dalla diffusione di queste teorie sono stati messi a punto diversi strumenti e programmi strutturati che consentono l’analisi e il recupero delle carenze cognitive responsabili delle difficoltà di apprendimento quali il Sistema di Valutazione del Potenziale di Apprendimento (L.P.A.D.), il Programma di Arricchimento Strumentale di Feuerstein (P.A.S. Standard e Basic) e il Programma di Arricchimento Pre-Strumentale di Leoni-Pavan (P.A.P.S).


La MISSIONE

La nostra Associazione ha come obiettivo prioritario quello di diffondere la Pedagogia della Mediazione e in particolar modo di promuovere interventi specifici già in età precoce attraverso metodi e strumenti di recupero, ristrutturazione e potenziamento cognitivo.

Si dedica quindi alla diffusione della Pedagogia della Meditazione organizzando Laboratori per insegnanti, genitori, operatori socio-sanitari, psicologi, pedagogisti, neuropsichiatri, tecnici della riabilitazione, educatori ed in generale di tutti coloro che sono coinvolti direttamente nella disabilità intellettiva. In quest’ambito Rinnovamenti sostiene la costruzione di una rete di rapporti tra famiglie e soggetti o enti interessati a promuovere interventi di potenziamento lavorando in tal senso a tutti i livelli, pubblici e privati (Servizio Sanitario, Regione, Provincia, etc.)

L’associazione vuole porsi quindi come punto di aiuto e di riferimento per i soggetti con disabilità e per i loro familiari, nel cammino del recupero intellettivo, percorso lungo, talvolta difficile e accidentato, ma pieno di straordinarie scoperte e grandi soddisfazioni se lo si impara a guardare con occhi nuovi.