2015 Laboratorio Erterle

Roncegno, 9 e 10 Settembre 2015

 

La prima esperienza si è tenuta presso il rifugio sociale Erterle di Roncegno (TN), ai piedi del massiccio dei Lagorai.

Il laboratorio ha coinvolto 5 ragazzi e 3 operatori volontari dell’associazione, che si sono ritrovati nel primo pomeriggio di mercoledì 9 settembre presso il rifugio.

Il pomeriggio è stato inizialmente dedicato ad un’attività di orientamento, durante la quale i ragazzi sono stati guidati ad individuare sulla carta topografica del luogo il percorso che avrebbero seguito il giorno successivo e a codificare le istruzioni corrispondenti, registrate da ciascuno in un diario personale. E’ stata poi svolta un’attività finalizzata alla conoscenza della flora tipica del luogo, anch’essa registrata dai ragazzi nel proprio diario.

Il pomeriggio si è concluso con una passeggiata, che ha consentito a ragazzi ed operatori di stabilire un primo contatto con l’ambiente circostante al rifugio.

 

La giornata è stata coronata da lauta cena e un meritato riposo nelle accoglienti stanze del rifugio.

La mattina di giovedì 10 settembre il gruppo è stato raggiunto da Angelo, psichiatra ed esperto di montagnaterapia, che ha accompagnato ragazzi ed operatori lungo l’itinerario individuato il giorno precedente. I ragazzi hanno quindi potuto tradurre in pratica il percorso anticipato sulla carta seguendo le istruzioni da loro  stessi codificate.

Hanno inoltre potuto riconoscere le piante tipiche e raccoglierne foglie ed altre parti significative, osservando aspetti curiosi ed interessanti del paesaggio del luogo.

Meta dell’escursione è stata la chiesa di Sant’Osvaldo, dove il gruppo ha potuto ristorarsi con il pranzo al sacco.

Il percorso di ritorno è stato agevolato da un prezioso mezzo di trasporto, la joëlette*, che ha consentito ad uno dei ragazzi con disabilità motoria di completare con successo la seconda parte dell’escursione.

Al rientro in rifugio i ragazzi sono stati guidati a completare il proprio diario con i preziosi reperti raccolti.

Sono stati due giorni di grande impegno e soddisfazione, in cui i ragazzi hanno dato prova di autonomia operativa e disponibilità al lavoro.

*Si tratta di una speciale carrozzella da fuoristrada a ruota unica che permette a persone con mobilità ridotta di praticare escursioni con l’aiuto di due accompagnatori.


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